Nel 2021 sono stati notificati all’ISS complessivamente 2.726 casi di legionellosi, con un incremento del 32% rispetto all’anno precedente che, in concomitanza con la pandemia, aveva registrato l’incidenza più bassa dal 2017.
Nel 2021, con la progressiva riduzione delle misure restrittive e la ripresa dei viaggi, si è assistito a un incremento del numero di casi senza tuttavia raggiungere il picco del 2019.
Rimane sempre valida la raccomandazione di applicare le misure di prevenzione e controllo, riportate nelle linee guida per la prevenzione e il controllo della legionellosi, per prevenirne casi nelle strutture ricettive e negli ospedali, nelle strutture di lungo degenza o in altri contesti in cui soggetti ad alto rischio possono essere esposti.
L’attenzione alla prevenzione della contaminazione degli impianti idrici degli edifici sarà resa cogente dall’imminente recepimento dell’Italia della , relativa alla qualità dell’acqua destinata al consumo umano, in cui Legionella è indicata tra i patogeni dell’acqua che devono essere controllati negli impianti idrici degli edifici.
Figura 1. Andamento dei casi di Legionellosi in Italia (fonte: Rapporto annuale sulla legionellosi in Italia, ISS 2021)
Bibliografia:
- I risultati del sistema di sorveglianza della legionellosi in Italia nel 2021 durante la pandemia di COVID-19. Maria Cristina Rota, Maria Grazia Caporali, Antonino Bella, Maria Scaturro, Stefania Giannitelli, Maria Luisa Ricci – Dipartimento di Malattie Infettive, Istituto Superiore di Sanità, Roma.